Sport in sicurezza

Carissimi amici,

Avremmo voluto poter aprire prima, ma i tempi si sono diradati a dismisura e le difficoltà sono aumentate con le tante disposizioni che cambiavano di settimana in settimana.
Coniugare la volontà di ripartire e parlare di sport con le prescrizioni emesse non è facile.
Sentiamo la necessità, prima di parlare di sport, di cosa va rispettato e effettuato all’interno della nostra palestra per salvaguardare la nostra e l’altrui salute:
– Si dovrà entrare con la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza, disporre del Green Pass, avere un certificato medico in regola e farsi misurare la temperatura.
– All’interno dell’impianto si dovranno seguire le indicazioni e prendere atto dei cartelli. Negli spogliatoi sarà obbligatorio utilizzare le sedute indicate, riporre tutti gli indumenti nella borsa che viaggerà con noi e mantenere sempre la distanza.
Le attività saranno a numero chiuso contingentate in base alle dimensioni dei locali, le finestre quando possibile saranno tenute aperte per il ricambio naturale di aria e si accederà con asciugamano personale, a fine allenamento sarà obbligo sanificare gli attrezzi e tappetini e mantenere sempre la distanza indossando subito la mascherina.

Un caro saluto a tutti vi aspettiamo per tornare a sorridere facendo lo sport che ci piace!

Green pass, ecco dove sarà obbligatorio

Il documento servirà dal 6 agosto agli over 12 in zona bianca per partecipare ad eventi, svolgere attività e frequentare locali al chiuso

A partire dal 6 agosto alcune attività saranno riservate a chi ha il Green pass che prova la somministrazione di almeno la prima dose (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione (validità 6 mesi) o ancora l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).

Dove usare il Green pass – La certificazione verde servirà per mangiare al tavolo al chiuso, per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive. Inoltre sarà necessario per musei e mostre, per frequentare piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso.

Green pass obbligatorio per sagre e fiere, convegni e congressi, così come per accedere a centri termali, parchi tematici e di divertimento. Rientrano nella lista dei luoghi dove è richiesto il lasciapassare anche centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione.

Si entra con pass nelle sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Il Green pass sarà inoltre indispensabile anche per partecipare a concorsi pubblici.

Dove non serve il Green pass – Non è necessario esibire la certificazione verde nei negozi, nelle farmacie, nei supermercati, nei bar e nei ristoranti all’aperto e nelle piscine all’aperto.

I controlli e le sanzioni – Spetta ai i titolari e ai gestori dei servizi e delle attività per i quali è introdotto l’obbligo del Green pass la verifica del possesso e della idoneità della certificazione. In caso di violazione sia l’esercente che l’utente potranno essere sanzionati con multe da 400 a mille euro. L’esercizio commerciale inoltre potrebbe essere chiuso fino a dieci giorni nel caso in cui la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi.